24 Aprile 2019
di Gemma
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I ragazzi di Casa Africa partecipano a “Bella Roma”

La manifestazione di educazione ambientale organizzata da Retake il 31 marzo

Promossa da Retake in collaborazione con tantissimi sponsor pubblici e privati e con la partecipazione di oltre 3000 cittadini romani e innumerevoli associazioni del terzo settore, “Bella Roma” ha attirato anche un buon numero di studenti di Casa Africa che hanno voluto dedicarsi, insieme ai cittadini romani, alla pulizia del Colle Oppio, “il parco a fianco al Colosseo”, come loro lo chiamano.
Armati di pinze, guanti, sacchi, pale e rastrelli, hanno preso parte al grande evento di educazione ambientale che si svolgeva contemporaneamente in più municipi per restituire alla città eterna  il decoro che merita.
Giornalisti di Repubblica on-line  e del TG3 hanno intervistato alcuni dei nostri ragazzi (video), i quali sono rimasti colpiti e orgogliosi dell’interesse  che hanno suscitato.
Ora la loro foto con le pettorine è affissa nella scuola  di Casa Africa affinché l’esperienza del 31 marzo rimanga un esempio da seguire per tutti i nostri studenti,  che sentano l’impegno per il decoro della città che li accoglie.

4 Marzo 2019
di Gemma
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La storia di Fofana mobilita i ragazzi di Casa Africa

Ha 22 anni e è ricoverato all’ospedale oncologico Regina Elena di Roma.  Fofana, del Mali, era venuto in Italia un paio di anni fa e si trovava in un centro di accoglienza a Frosinone.
Ora è in ospedale, curato dai medici e in particolare da una giovane dottoressa di Lecce, Cristina Serio, che ha appena compiuto il suo tirocinio in questo ospedale romano.
E’ lei che, tramite un annuncio alla Rete Scuole Migranti, ha promosso la presenza di insegnanti volontari, che ogni giorno della settimana sono con il ragazzo per occuparlo un po’ e dare un senso ai suoi giorni lontano dalla famiglia, dai compagni del suo centro. E’ lei che ha chiamato un’associazione che riunisce i giocatori di dama per far giocare a Fofana in ospedale qualche partita del suo gioco preferito, mentre la malattia lo incalza…
Casa Africa gli porterà compagnia, simpatia e un po’ di distrazione: un paio di volte a settimana un paio di ragazzi che parlino Bambarà  gli faranno compagnia, si scambieranno messaggi per chat, gli faranno sentire che ancora può avere una vita di relazioni e gli staranno vicino finchè le sue condizioni di salute lo permetteranno. Gli studenti di Casa Africa (nella foto Seidou e Tekoro) sono stati molto generosi e stanno organizzando i turni di visite per quel ragazzo che era venuto da noi a cercare un futuro e non potrà costuirlo…Intanto Gemma prende contatto con l’Ambasciata del Mali perché si possa comunicare con la famiglia.

4 Marzo 2019
di Gemma
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Inizia lo stage di Philip presso il Vivaio Vip Garden

Ancora un effetto positivo dal Progetto degli Orti Urbani!

Con l’inizio del risveglio primaverile, il vivaio Vip Garden ha accolto la richiesta delle Associazioni Aeduca e Casa Africa di far compiere a Philip uno stage di sei settimane che gli consenta di consolidare l’esperienza fatta con la partecipazione al progetto di cura e manutenzione degli orti urbani lo scorso anno.
Il progetto “Orti urbani intergenerazionali e solidali” ha infatti impegnato Philip, richiedente asilo nigeriano ospite di un Centro Cas di Fiano Romano e studente di italiano a Casa Africa, per oltre 7 mesi (da maggio a dicembre dello scorso anno) al mantenimento degli orti adiacenti al Nido Comunale Il Lirio d’Oro, in Via Portuense, a poche centinaia di metri dalla nuova Fiera di Roma.
Al termine delle attività, le Associazioni  che avevano promosso il progetto, in primis Aeduca e Casa Africa, si sono prodigate per inserire alcuni dei ragazzi in aziende agricole, vivai, o cooperative impegnate nell’agricoltura urbana, ma il periodo invernale non ha reso agevole tale possibilità, oltre ad una certa resistenza incontrata da parte di tante aziende a prendere un nuovo elemento… da formare e gestire. Finalmente, con la primavera alle porte e il rinnovarsi delle produzioni floro-vivaistiche e delle piante da orto, qualche prospettiva si è aperta.  E’ stato così possibile l’inserimento di Philip presso il Vivaio Vip Garden, in zona Marconi, che aveva ospitato i ragazzi degli Orti per una lezione illustrativa sulle varie piante.
L’Associazione Aeduca ha provveduto a coprire i costi delle assicurazioni obbligatorie, mentre grazie ad una donazione ricevuta da Casa Africa lo scorso settembre, proprio volta al finanziamento di uno stage per uno dei giovani partecipanti al progetto, Philip riceverà un piccolo contributo mensile, oltre alla tessera Atac per gli spostamenti urbani per le 6 settimane del suo stage. Inutile descrivere la soddisfazione di Philip, ma anche quella delle Associazioni che lo hanno sostenuto e hanno perseverato nel loro disegno!

5 Dicembre 2018
di Gemma
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I migranti, l’Africa, le nostre responsabilità

Un convegno promosso da Casa Africa e da Fiei (Federazione Italiana Emigrazione Immigrazione) per comprendere le ragioni delle migrazioni

L’11 dicembre, a Roma, le riflessioni partiranno dai significativi risultati di un rapporto indipendente Honest Account  2017, frutto del lavoro congiunto di un’organizzazione britannica di cittadinanza attiva, Global Justice Now, del movimento internazionale per la cancellazione del debito dei paesi poveri, Jubilee Debt Campaign e di un gruppo di Ong europee e africane. Il rapporto denuncia lo sfruttamento delle immense ricchezze del continente africano da parte di grosse multinazionali con la connivenza di governi occidentali. Analizzando i flussi economici e finanziari di 47 paesi africani, risulta che dall’Africa escono materie prime per valori indiscutibilmente maggiori rispetto agli aiuti della cooperazione internazionale e agli investimenti che il continente riceve. Chi se ne avvantaggia? Perché le condizioni di vita nei paesi africani rimangono così difficili da provocare il drammatico fenomeno delle migrazioni che stiamo conoscendo da qualche decennio? La conferenza cercherà di fare luce su queste tematiche mettendo anche in relazione il legame che intercorre tra lo sviluppo di alcuni grandi potenze e la loro influenza in Africa.

Nota introduttiva del Convegno, Programma  e gli interventi degli esperti  

 

20 Novembre 2018
di Gemma
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L’Assessora Laura Baldassarre visita gli Orti del nostro progetto

E’ iniziato il 15 maggio e terminerà il 15 dicembre prossimo il progetto “Orti urbani intergenerazionali e solidali” cofinanziato da Roma Capitale attraverso fondi residui stanziati dalla Regione Lazio per il Giubileo della Misericordia del 2016. Il progetto, che vede capofila l’Associazione Aeduca, ha tra le sue finalità l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati quali i giovani richiedenti asilo, il dialogo intergenerazionale, la solidarietà e la promozione del volontariato in ambito sociale.
Il 16 novembre l’Assessora capitolina alla Persona, Scuola e Comunità solidale, Laura Baldassarre è venuta a conoscere i protagonisti del progetto, che già si sta qualificando tra quelli più riusciti tra i trenta cofinanziati dal programma e ne è rimasta ammirata, come si può vedere nel filmato sapientemente realizzato dal nostro Max e abilmente montato dal cameraman Gianluca.
Casa Africa ha guidato nelle attività di progetto una decina di ragazzi che ogni martedì hanno seguito lezioni teoriche e fatto tanta attività pratica nella cura degli orti sociali collocati negli spazi verdi del Nido Il Lirio d’Oro, proprio a ridosso della Nuova Fiera di Roma. Unico incentivo economico è consistito nell’abbonamento mensile all’Atac, ma quello che portava i nostri ragazzi  a sobbarcarsi il viaggio dai loro centri di accoglienza di Fiano Romano o Castelnuovo di Porto fino alla Fiera di Roma, è stato il clima di collaborazione, il calore degli anziani, il rapporto con i bambini, e anche l’esercizio fisico che li portava a piantare, veder crescere e raccogliere i frutti della Continua a leggere →

19 Novembre 2018
di Gemma
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Impegno premiato per Gioia!

Era iniziato il 9 settembre il corso di cucina presso “Colasanti Catering” di Tivoli per Gioia – nome di fantasia per la ragazza migrante vittima di tratta – che ha beneficiato del premio ricevuto da Casa Africa alla rassegna dei progetti di “Mamma Roma e i suoi figli migliori” del 21 aprile 2018.
“Ha ottenuto ottimi risultati sia nella cucina che nella pasticceria”, così recita il diploma di Goia. La ragazza è stata la protagonista, il 6 novembre a Casa Africa, di una piccola festicciola immortalata dalle riprese video e dalle interviste (vedi tutto il video ) realizzate da un giornalista professionista, Max, che per un buon periodo è stato anche volontario nell’insegnamento dell’italiano a Casa Africa e a cui vanno i nostri ringraziamenti.
La  Casa Famiglia presso cui Gioia è ospitata ha seguito le sue frequenze e i suoi progressi nello stage. Durante  le sue otto settimane da Colasanti, azienda della ristorazione romana che realizzata banchetti per ricevimenti di nozze, convention e altre importanti cerimonie, Gioia – a detta dei suoi tutors – è stata sempre disponibile e precisa nell’esecuzione delle diverse preparazione. La ragazza ha molto amato la pasticceria, ma è diventata esperta anche delle preparazioni di piatti salati, come le melanzane alla parmigiana e altre prelibatezze delle nostre cucine regionali.
A consegnare il diploma insieme a Gemma Vecchio, Presidente di Casa Africa, è stato Paolo Masini promotore di Roma BPA. E’ intervenuta anche una rappresentante della Casa Famiglia. Auguri, Gioia, per questo primo passo sulla strada della buona ristorazione italiana! E ancora un grazie a Mamma Roma!

26 Ottobre 2018
di Gemma
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La prima donna Capo di Stato dell’Africa

Il parlamento dell’Etiopia ha eletto, il 25 ottobre, Sahle-Work Zewde prima donna presidente del Paese. La politica, una diplomatica di esperienza, è l’unico capo di Stato donna dell’Africa. L’elezione arriva una settimana dopo che il primo ministro Abiy Ahmed ha nominato un gabinetto in cui metà dei posti sono stati attribuiti alle donne.
Dopo il giuramento, la neo presidentessa ha promesso che lavorerà per rendere l’uguaglianza di genere una realtà in Etiopia.
Da Gemma Vecchio e da tutta Casa Africa i migliori auguri per il prestigioso incarico e un grande incoraggiamento per l’importante lavoro che sta per intraprendere!

19 Ottobre 2018
di Gemma
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Rilanciare la professione del mediatore culturale

“Facilitare, aiutare e promuovere l’integrazione sociale e civile e l’inserimento degli immigrati nel territorio”: questa la finalità dei mediatori interculturali che si sono riuniti a Roma, giovedì 18 ottobre prossimo alle ore 15 presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, per una assemblea promossa da Ami Lazio Aps. L’ incontro, che ha raccolto il patrocinio del Comune di Roma, ha proposto la creazione di un albo, per il momento in ambito regionale, ma prossimamente anche a livello nazionale, per valorizzare una  figura, quella del mediatore, che con il suo lavoro mira a rimuovere barriere linguistiche e a promuovere la reciproca comprensione culturale.

Il carattere sempre più multietnico e multiculturale della società italiana è un dato di fatto. La nostra popolazione conta circa 6 milioni di immigrati residenti, più di 70 lingue parlate, e circa 200 paesi di provenienza. In questo contesto, la presenza dei mediatori interculturali in molteplici ambiti pubblici e privati è sempre più richiesta. Al convegno in Campidoglio ha preso parte tra gli speaker, anche Gemma Vecchio, Presidente di Casa Africa e mediatrice culturale lei stessa.

 

11 Ottobre 2018
di Gemma
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Nuove iniziative formative a Casa Africa

In arrivo nuovi corsi a Casa Africa: pittura su vetro e cucito

Oltre alle consuete lezioni di italiano, Casa Africa sta dando avvio a due nuove iniziative: sabato 13 ottobre partirà il laboratorio di pittura su vetro, dalle ore 16 alle 18, a cura di Michela Altomonte, una volontaria della nostra Scuola che da quasi 4 anni, pur lavorando fuori Roma, trova il tempo di insegnare l’italiano a Casa Africa un pomeriggio ogni settimana.
Il corso sarà introdotto da prove di disegno su carta che saranno poi riportate su barattoli di vetro e infine ripassati con i colori acrilici. Si potranno realizzare in questo modo variopinti boccali per le marmellate invernali e porta candele, utili per i regalini di Natale che si potranno vendere in mercatini etici di Natale, ma si potranno anche realizzare composizioni più complesse come il lampadario in foto.
Il laboratorio di pittura è aperto a tutti, non solo agli allievi di Casa Africa, ma anche agli abitanti del quartiere, che potranno meglio avvicinarsi e conoscere le tante attività e iniziative di Casa Africa.

Il corso di moda inizierà invece martedì 16 ottobre, dalle ore 14 alle 16. Il corso avrà l’obiettivo di avviare i giovani migranti in primis, ma anche gli altri immigrati che frequentano i corsi di italiano di Casa Africa italiano, verso una professione artigianale utile per ottenere reddito, basti pensare alle tante piccole sartorie di orli e riparazioni di vestiti che sono stati aperti recentemente un po’ in tutti i quartieri di Roma. Chi lo vorrà potrà inoltre utilizzare le nuove competenze per tornare nel suo paese e aprire una propria attività imprenditoriale.
Chi poi ha l’estro per diventare uno stilista, potrà prendere il volo e disegnare e realizzare le sue proprie collezioni. Sarebbe bello poter ammirare tra qualche mese – realizzate dai nostri studenti – delle proposte di vestiario dallo stile contaminato afro-italico o di ”international design”.
Auguri a tutti i partecipanti alle nuove proposte di Casa Africa !

4 Ottobre 2018
di Gemma
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3 ottobre: giornata in memoria delle vittime dell’immigrazione

Il 3 ottobre  è la Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, per ricordare chi “ha perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla miseria”. Recita così l’articolo 1 della legge 21 marzo 2016, n. 45, istituita nel 2016, per ricordare le 368 vittime del naufragio al largo delle coste di Lampedusa. Casa Africa ne onora la memoria.